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... sono il mio muro del pianto, una valvola di sfogo per una persona che non riesce ad adattarsi alla normalità della vita quotidiana. Perdonate dunque la mancanza di tatto, di peli sulla lingua, magari di rispetto, che avrò nell'esprimere certe opinioni, a volte non proprio "politically correct". Fatevi sotto: ogni commento (purché costruttivo) è il benvenuto!

mercoledì 1 ottobre 2008

L'altra Sardegna

Come promesso, ecco il consueto raccontino post-vacanza.
Fremevate per l'attesa, eh? ^^

Allora, avete presente la Sardegna dei VIP, quella dei locali esclusivi e chiassosi, delle lussuose ville di politici e intrallazzoni, dei lungomare affollati di reginette dello spettacolo accompagnate dai loro papp.... ehm... mentori, dei paparazzi che vanno in cerca di poppe-al-vento su barche col vento-in-poppa?
Ecco, cancellate dalla mente tutto questo e concentratevi sulle immagini che seguono.

Spiagge lunghe, bianche, semi-deserte, battute dal vento, su cui sdraiarsi al sole ascoltando solo le melodiose conversazioni tra i gabbiani e il mare...














Nuraghi misteriosi, accessibili solo ai pochi intrepidi che si insinuano nella macchia senza paura di restarvi intrappolati al buio...














Curiose creature che appaiono sulle pareti delle grotte, come eterni guardiani...














Ed ecco a voi la Sardegna che preferisco. :)

Certo, bisogna prepararsi:
- ad attraversare strade tortuose dal fondo sconnesso, senza indicazioni né distributori di benzina per km e km, in cui dietro ogni curva potreste trovarvi davanti capre o maiali vaganti...
- a incontrare personaggi curiosi e inquietanti come i pastori che sbucano dal nulla e vi invitano "a vedere la fontana" acchiappandovi sottobraccio e tirandovi verso la macchia con le loro manone callose...
- a chiudere gli occhi di fronte a cani o gatti trattati "come bestie" e non come siamo abituati in città...
- ad aspettare un'ora sotto il sole che apra un'oasi, dato che il guardiano se n'è andato a casa perché "aveva da fare un lavoretto in falegnameria"...
- a digerire pesanti portate dal sapore forte e genuino, accompagnate da vini che vi faranno crollare addormentati come bambini.

Quella che si è parata ai nostri occhi dopo aver lasciato la patinata Golfo Aranci è una terra selvaggia, "vera", che riporta la mente a secoli fa, quando il rapporto fra l'uomo e la terra era ancora sbilanciato dalla parte della terra ed eravamo costretti a obbedire ai suoi capricci.
Hanno fatto da scenario al nostro viaggio montagne aspre e impervie, aride vallate in cui solo le cicale sembrano avere qualcosa da dire, boschi popolati solo da lecci secolari e ginepri ritorti, fredde grotte in cui l'acqua ha modellato colonne e volti, acque cristalline e turchesi popolate di pesci colorati.

Come al solito hanno attirato la nostra attenzione i gatti, più o meno domestici, che abbiamo incontrato durante tutto il viaggio: affettuosamente accuditi nel B&B in cui abbiamo dormito a Posada, scacciati (perché devono prendere i topi) dalle ciotole con gli avanzi destinate ai cani a Fortiches, abbandonati nel giardino di un hotel a S. Maria Navarrese, portati in vacanza come figli da una simpatica famiglia incontrata sul traghetto sia all'andata che al ritorno.


















Certo non sono mancati i momenti di sconforto causati dal caldo opprimente o da nuvoloni che sembravano non voler andare più via, da agriturismi troppo "agri" (sperduti nel nulla tra le valli del Supramonte e senza acqua calda), dalla vista di paesini forse un tempo caratteristici e ora devastati dalla speculazione edilizia, da problemi intestinali per ingestione di acqua di pozzo spacciata per potabile... ma anche questo fa parte di un viaggio "vero" e mi resterà comunque impresso nel cuore per molto tempo.

Per altre foto della Sardegna clicca qui.

Dove dormire e mangiare a Cala Gonone:
B&B Bue Marino: accogliente B&B con camere doppie (alcune con bagno altre senza), super pulito, in posizione strategica. Ha parecchie regole da rispettare e orari un po' "marziali" per la colazione, ma per 25€ a notte a persona vale la pena sacrificarsi un po'.

Pub Ristorante Roadhouse Blues: si trova sul lungomare di Cala Gonone, con bellissima terrazza sul mare. Ottimi primi piatti, pesce fresco e buonissime pizze. Prezzi medi.

Dove dormire e mangiare a Posada:
B&B I Gabbiani: Grande casa con giardino, prima colazione superba con marmellate fatte in casa, camere molto grandi con bagno in comune. 31€ a notte a persona.

Ristorante La Luna (loc. La Caletta): ottimi sia i primi piatti che la pizza, fantastici i vini, prezzi contenuti e personale gentile.

Dove dormire e mangiare a S. Maria Navarrese:
B&B La casa di Tina: unica cosa bella del paese, che per il resto è piuttosto triste. Miniappartamento superaccessoriato a 25€ a notte a persona.

Paninoteca Mc. Puddu's: il Mc Donald locale dove è possibile gustare bontà genuine come panino con pancetta e pecorino, pane e frittata, pane e fettina...

2 commenti:

niky ha detto...

mi fa scompisciare il parallelo "problemi intestinali - viaggio vero"...
sempre preziose le tue recensioni :)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.